Addio a Fiorenzo Magni

Se n’è andato anche il “Terzo Uomo”. Fiorenzo Magni era chiamato così perché quando entrò fra i professionisti del ciclismo, nel 1940, le corse erano dominate da Gino Bartali e Fausto Coppi, i due grandi rivali del periodo eroico a cavallo della Seconda Guerra Mondiale. «Se non ci fossero stati quei due, chissà quanto avresti vinto di più...» gli dicevano spesso. Ma lui, il Leone delle Fiandre come venne anche soprannominato dopo la fantastica tripletta consecutiva nel Giro delle Fiandre (1949-1950-1951), con la saggezza e l’arguzia che sempre lo accompagnarono nella sua vita di corridore era solito ribattere: «Al contrario, proprio grazie a Gino e Fausto le mie imprese acquistarono ancora più valore». Se n’è andato stamane a causa di un aneurisma che l’aveva colpito nella notte: il prossimo 7 dicembre avrebbe compuito 92 anni.
(da LA STAMPA®)

Si allegano i link di due begli articoli sulle imprese di questo mito del ciclismo italiano.