Una famiglia vera: le realtà che non ci mostrano


Un negozio qualsiasi. Uno dei tanti negozi di scarpe che popolano il nostro paese. Eppure una semplice pubblicità lo distingue da tanti altri. Un uomo, una donna e dieci ragazzi in fotografia. E sotto la scritta "Una famiglia vera". A ben pensarci dispiace che la società in cui viviamo ci abbia reso abituati a spettacoli ben diversi, ma fa anche enormemente piacere sapere che qualcuno ancora riconosce la famiglia come istituzione naturale ed intangibile.

Mamma e papà - non genitore 1 e genitore 2! - con dieci figli: una provocazione non da poco in un'Italia che nel timore di essere omofoba diventa omosessuale, in cui "i figli li fanno gli stranieri"... Eppure basta così poco per ricordare che l'Italia non è solo Vendola e Crocetta, Dolce e Gabbana, Kyenge e Pisapia, ma anche - e soprattutto - tante mamme e tanti papà che formano il futuro del Paese, e che insegnano il rispetto del prossimo senza bisogno di decreti legge che, nei fatti, rappresentano un fallimento per l'Italia intera.

Chissà che cosa penserebbe Scalfarotto se entrasse in quel negozio: chissà se definire 'vera' una famiglia costituita da madre, padre e dieci figli può costituire una violazione al suo ddl di contrasto all'omofobia. Probabilmente a qualcuno potrebbe sembrare una pubblicità non al passo coi tempi, inneggiante alla discriminazione di chi si vuole definire a tutti i costi una 'famiglia': per noi è semplicemente una pubblicità intelligente, capace di rispecchiare fra l'altro una società che negli interessi di più di qualcuno dovrebbe rimanere sommersa.

1 commento:

  1. Il perdurare, per tanti di noi, del concetto di "FAMIGLIA", rappresenta il più valido baluardo terreno contro il materialismo, e la nostra miglior opportunità di realizzarci come "esseri umani" ma creati a Sua Immagine e Somiglianza.
    Massimo Giuliano

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